Teramo ad Arezzo con i dubbi che arrivano dall'infermeria

TERAMO – (jacopodifrancesco) Si comincia a tirare le somme in casa Teramo, e dopo una stagione che potrà lasciare solo rimpianti, l’unica consolazione è pensare al futuro, magari ancora con Vivarini: «Ho fatto una chiacchierata tranquilla con il presidente in settimana – ha detto il mister – la cosa che ci avvicina è sempre stata la voglia di vincere. Quest’anno si doveva fare di più, ma dall’esterno spesso non si capiscono tutte le difficoltà, e ci è mancata anche un po’ di fortuna. Ora dobbiamo pensare a una salvezza tranquilla – ha continuato – per creare un progetto tattico per l’anno prossimo, cosa che abbiamo fatto due anni fa e non possibile quest’anno». 
La salvezza tranquilla passa anche per Arezzo, queste le idee di Vivarini a proposito della squadra di Capuano: «Sono molto aggressivi e preparano le partite con cura, vorranno ostacolarci. Noi dobbiamo sempre migliorare negli ultimi 30 metri». L’infermeria del Teramo non vuole svoutarsi, Caidi è ancora in dubbio e Perrotta deve vedersela con l’influenza. Non c’è pace neanche per Petrella, alle prese con i soliti problemi muscolari, si valuterà domani.