Parcheggiatore abusivo teramano estorce il pagamento dello stallo, arrestato insieme a un "collega"

TERAMO – Lite in strada, con tanto di lancio di un bidone in plastica, nella notte, a Pescara, tra due parcheggiatori abusivi e due giovani che, nel riprendere l’automobile, si rifiutano di ‘pagare’ il parcheggio: il bilancio è di due feriti – uno dei due aggressori e una delle due vittime, entrambi giudicati guaribili in sei giorni – e due arresti. In manette, per tentata estorsione e lesioni personali sono finiti i due parcheggiatori abusivi: un 52enne di Teramo ed un 51enne del Chietino, arrestati dalla Polizia. L’episodio si è verificato in piena notte, nel parcheggio pubblico di via Ostuni, in un orario non soggetto al pagamento del ticket. Quando i giovani sono andati a riprendere l’automobile, i due parcheggiatori abusivi, già noti alle forze dell’ordine, hanno chiesto del denaro con insistenza e con fare minaccioso. Al rifiuto dei due è scoppiata la lite: gli aggressori hanno colpito uno dei ragazzi alla testa e, nella colluttazione, hanno usato anche una tanica in plastica. La lite è stata sedata dagli agenti della squadra Volante della Questura, che hanno arrestato i parcheggiatori.