La processione del Cristo morto fa il pienone di fedeli VIDEO – FOTO

TERAMO – Chi credeva in una defezione come accaduto per i tradizionali sepolcri del giovedì, si è ricreduto assistendo alla imponente partecipazione alle processioni del venerdì santo, a Teramo. Sia a quella mattutina della Madonna Desolata che in quella vespertina del Cristo Morto, i teramani hanno risposto presente in misura massiccia. seguendo da presso il corteo religioso aperto dal vescovo di Teramo e Atri, monsignor Michele Seccia, che ha percorso le strade cittadine attraverso le chiese del centro storico. Se da un lato migliaia di teramani, fedeli e tradizionali, hanno dimostrato grande partecipazione alle iniziative liturgiche del fine settimana pasquale, non si può dire altrettanto per altri concittadini che non hanno perso nemmeno stavolta l’occasione per dimostrare un alto senso di inciviltà, lasciando le auto in sosta vietata lungo il percorso della processione e addirittura in molti casi rimuovendo anche gli ostacoli fissi o mobili per impedire la fermata dei mezzi. Lo dimostrano le multe e le rimozioni effettuate dai vigili urbani, di molto superiori nel numero a quelle degli anni precedenti. La processione del Cristo morto di ieri sera ha costituito preludio alle celebrazioni che tra oggi e domani costituiranno il culmine della passione pasquale. Oggi pomeriggio il vescovo sarà a disposizione per le confessioni nella Cattedrale di Teramo dove, dalle 21.30, presiederà la solenne veglia di Pasqua. Le celebrazioni religiose della Pasqua nella diocesi di Teramo-Atri si chiuderanno domani alle 11 con la messa solenne che il vescovo celebrerà nella concattedrale di Atri.