Caserma Cc, Mastromauro riceve da D'Alfonso 1,5 milioni di euro

GIULIANOVA – Firmata questa mattina nella sede della Regione a Pescara, l’intesa interistituzionale tra il governatore Luciano D’Alfonso e il sindaco Francesco Mastromauro con cui l’amministrazione giuliese ha a disposizione 1,5 milioni di euro per la realizzazione della nuova sede della Compagnia e della Stazione dell’Arma dei carabinieri, che sorgerà nei pressi dell’esistente palazzina alloggi dei militari nel quartiere Annunziata.
«Con questa somma – ha dichiarato il sindaco – verranno avviati nel più breve tempo possibile i lavori. Affinché non si sfori il finanziamento sarà però necessario rimodulare il progetto preliminare approntato dall’Ufficio tecnico comunale. Rimodulazione che dovrà sempre attenersi alle indicazioni ed alle specifiche dell’Arma. Per questo verrà presto organizzato un tavolo di lavoro con i vertici dei Carabinieri. Fatto questo si procederà, sempre limitando i tempi burocratici, al relativo appalto». Ad accompagnare il sindaco anche la dirigente dell’Area tecnica del Comune, Maria Angela Mastropietro, nonché, su invito dello stesso sindaco, una delegazione della speciale Commissione tecnico-politica istituita per la caserma e composta dai consiglieri comunali di maggioranza Gabriele Filipponi, Valerio Rosci e Carlo Mustone e da quelli di minoranza Laura Ciafardoni e Gianluca Antelli. «Era giusto ed opportuno che in occasione di un momento davvero storico per Giulianova – dice ancora il sindaco – fossero presenti, condividendo la gioia per aver messo fino ad una situazione durata tanti anni e di cui non si riusciva a vedere l’epilogo, i rappresentanti della maggioranza e della minoranza. Oggi il sogno finalmente si misura sul piano della realizzazione e di ciò dobbiamo davvero essere grati al governatore Luciano D’Alfonso, con il quale esiste una grandissima sintonia, trattandosi di uno dei pochissimi casi, se non addirittura l’unico, in cui una Regione assume su di sé l’onere per la realizzazione di una caserma dei Carabinieri».