Siti archeologici aperti e mostre gratuite per la Settimana della cultura

TERAMO – Mostre gratuite, visite guidate e siti archeologici aperti per le "Giornate del patrimonio culturale della Città di Teramo", l’iniziativa promossa dal Comune di Teramo in programma dal 18 al 25 aprile. Quest’anno ad accogliere e guidare i visitatori nel tour alla scoperta del patrimonio culturale della città saranno gli studenti dell’Istituto Delfico-Montauti, del Liceo Scientifico e Coreutico ”Delfico”, dell’isituto tecnico commerciale Pascal, del Polo Saffo di Roseto e del istituto Moretti di Roseto che hanno aderito all’iniziativa nell’ambito del progetto “scuola-lavoro” promosso dal Ministero. Tanti gli appuntamenti in programma per l’occasione: tutti i siti del Polo museale resteranno aperti (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19), così come i siti archeologici di Madonna delle Grazie, Piazza Sant’Anna, Torre Bruciata e Teatro Romano e la Pinacoteca comunale. All’interno del museo archeologico “Savini” saranno esposte alcune opere dello scultore Pietro Cascella, mentre mercoledì 20 aprile sarà inaugurata, all’Arca, la mostra sulla pace di Carlo Tedeschi dal titolo “+Sé-Io=Pace”. In occasione delle giornate del Patrimonio culturale a Torre Bruciata  sarà, inoltre, prolungata la mostra itinerante su Totò curata dall’associazione culturale “Teramo Nostra”. «L’obiettivo dell’iniziativa – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Teramo Francesca Lucantoni – è quello di promuovere il nostro territorio rendendo fruibili ai cittadini il patrimonio culturale locale tramite l’apertura dei siti archeologici e l’allestimento di mostre ad ingresso gratuito. La settimana della cultura – ha concluso l’assessore Lucantoni – è molto importante per la città di Teramo soprattutto nel momento di crisi economica in cui ci troviamo; quest’anno l’iniziativa è stata possibile anche grazie alla collaborazione dei 300-400 studenti delle scuole superiori che si occuperanno della prima accoglienza e delle visite guidate. L’iniziativa partirà lunedì prossimo, ma i siti archeologici saranno accessibili già da domenica 17 nell’ambito dell’ iniziativa di promozione culturale che prevede l’apertura al pubblico delle location culturali per la prima e la terza domenica di ogni mese». «E’ un’occasione importante – ha sottolineato la preside dell’Istituto Delfico-Montauti e del Liceo Scientifico e coreutico Loredana Di Giampaolo – i ragazzi sono entusiasti di avere la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro e soprattutto di riscoprire la loro città». In occasione della settimana della cultura all’Arca di Teramo si terrà un dibattito sul film “La notte non ci fa più paura” del regista locale Marco Cassini. «La mostra allestita a Torre Bruciata – ha commentato il Presidente di Teramo Nostra Piero Chiarini – è un omaggio alla memoria di Totò in occasione del 50esimo anniversario della morte dell’artista. Siamo felici di poter collaborare ancora una volta con il Comune di Teramo per promuovere le bellezze e il patrimonio artistico della nostra città».