Due giovani feriti in centro storico, aggressioni o incidenti?

TERAMO – Notte drammatica quella passata sul fronte dei soccorsi sanitari, a Teramo. Vittime due giovani studenti, uno dei quali minorenne, assistiti dai medici per ferite riportate nel corso di episodi ancora tutti da chiarire. Nel primo, verificatosi in pieno centro, a riportare contusioni e traumi facciali è stato un giovane cittadino spagnolo, ospite per studio in città, soccorso nei pressi della chiesa dello Spirito Santo, in via Vincenzo Irelli. Era a terra, è stato notato da alcuni passanti, aiutato e medicato dal personale del 118: il successivo approfondimento delle ferite riportate è stato fatto al pronto soccorso del Mazzini, dove anche gli agenti della squadra volante della questura di Teramo si sono portati per capire quale origine possano aver avuto quelle contusioni al volto. Non è escluso che il giovane sia stato vittima di un’aggressione da parte di persone al momento sconosciute. Al pronto soccorso del Mazzini, a nemmeno mezzora di distanza, poco dopo la mezzanotte, è arrivato anche un diciasettenne teramano, in condizioni molto serie, che alcuni passanti hanno notato riverso a terra nei pressi di via Maestri del Lavoro, nella zona attigua al lungofiume, nel tratto di ponte San Francesco. Il minorenne ha subìto fratture importanti, ma quella che viene seguita con maggiore attenzione dai sanitari del reparto di neurochirurgia dove è stato poi ricoverato in prognosi riservata, è una lesione vertebrale, la cui probabile causa è un caduta. Non si esclude, anche in questo caso, che a provocare le ferite al giovane sia stato un episodio violento, come ad esempio un investimento, su cui si indaga.