Stop al 'tira e molla', il parcheggio multipiano torna alla gestione pubblica

TERAMO – Il parcheggio multipiano dell’ospedale Mazzini torna alla gestione pubblica. Questo colosso di cemento, che negli accordi del project financing avrebbe dovuto essere completato nel marzo del 2013 e che ancora oggi è stato costruito a metà, dalle 18 di questa sera tornerà ufficialmente alla Asl di Teramo. Le minacce di riconsegna della struttura da parte della Parking Italia, succedutesi dal febbraio di due anni fa e fino alla scadenza di questa mattina, sono state prese sul serio dal direttore generale dell’azienda sanitaria, Roberto Fagnano che ha dato disposizione questa mattina ai tecnici di riprendere possesso del multipiano. Una mossa che ha spiazzato un pò gli imprenditori privati che forse credevano di poter tergiversare ancora o, comunque, si sedersi a un tavolo questa mattina per concludere un accordo di transazione, alla quale si sta lavorando inutilmente da tempo. La Asl invece in un colpo solo ha deciso di riprendersi la gestione del parcheggio a pagamento e di avviare la causa sul costo da pagare e sulle svariate penali previste dal concordato. Dunque al momento sembra essere difficile la soluzione mediata, essendo fallite le precedenti che si basavano sul quantum stabilito dalla perizia di un Ctu nominato dal tribunale, quantificato in circa 8-10 milioni di euro. Dunque da lunedì mattina, il tempo di adeguare i sistemi informatici e di riscossione, la Asl comincerà ad incassare il pagamento del parcheggio sui tre piani utilizzabili della struttura. Il personale che l’azienda utilizzerà nella sicurezza e nella vigilanza è la stessa che lavorava alla struttura e che garantisce questi servizi per il presidio ospedaliero Mazzini, una ditta teramana, del territorio, la Vigilantes Group. Per l’utente non cambia nulla: pagheranno sempre la sosta, solo che l’incasso diventa pubblico, destinato alle casse della Asl che si occuperà della gestione.