Corso, la seconda fase dei lavori sarà divisa in due lotti. Via Capuani, arriva la segnaletica

TERAMO – I lavorfi in corso San Giorgio, nella seconda fase e nella seconda metà, avanzeranno in due tranche: lo annuncia il sindaco Maurizio Brucchi che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nel cantiere del restyling. Gli operai e i mezzi tra una decina di giorni, quando sarà conclusa l’operazione di smantellamento dei marciapiedi e di stesusa del nuovo massetto in cemento, si trasferiranno nel tratto tra le vie Carducci-Duca D’Aosta e le vie Filippi Pepe-Michitelli, davanti alla sede della Tercas e poi da ques’ultimo fino a largo San Matteo in una seconda fase. Non più dunque un unico tratto fino alla prefettura. I tratti riaperti di corso San Giorgio non chiuderanno più al transito pedonale: «Non sarà necessario – ha detto Brucchi – perchè la pavimentazione sarà posata a piccoli tratti e senza bisogno di impedire il passaggio. Andiamo verso l’estate e il cronoprogramma procede come previsto: adesso nei prossimi due lotti si lavorerà come fatto per questo precedente e tra quale giorno libereramo anche la zona davanti ai portici, per cui il corso tornerà fruibile per un largo tratto».
Da corso San Giorgio a via Capuani. Questa mattina il personale dell’ufficio tecnico con quelli del servizio segnaletica e arredi della Teramo Ambiente ha effettuato un sopralluogo per dare l’avvio al disegno dei nuovi stalli, della chiusura dei tronchetti e della perimetrazione del quartiere San Giorgio per l’allestimento degli spazi di sosta per i residenti, secondo il piano che dovrebbe scattare dal 16 maggio. «Invitiamo di nuovo i cittadini di quartiere San Giorgio a recarsi presso l’Urp in via Delfico per tutte le attività necessarie a ricevre il telecomando del pilomat piuttosto che i contrassegni per la sosta riservata e per la nuova Ztl, con l’isola pedonale che scatterà dalle 17 di ogni giorno fino alla mezzanotte d’inverno e fino alle 2 con l’ora legale».