TERAMO – L’ex manicomio di Teramo da martedì scorso non è più inserito nella lista dei beni alienabili curata dall’Agenzia del Demanio. Vi era ancora inserito per errore, a causa di un refuso della Asl, e nonostante fosse destinatario di un finanziamento di 35 milioni del Masterplan per l’Abruzzo. Lo ha fatto sapere il consigliere regionale Luciano Monticelli, presidenre della Commissione politiche europee del Consiglio regionale: «La situazione è stata precisata il 17 maggio scorso – scrive Monticelli -, con la lettera allegata a firma del presidente D’Alfonso, cui l’Agenzia ha dato riscontro immediato. Dunque la struttura verrà riqualificata in questa legislatura secondo quanto previsto nel Masterplan, dopo venti anni di polvere».
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