Vertenza Teleponte: stabilizzati tre giornalisti, la proprietà conferma trattative per il subentro

TERAMO – Si è chiusa con un accordo, questa mattina al tavolo delle relazioni industriali, la vertenza che ha interessato l’emittente Teleponte: dal primo giugno verranno stabilizzati, con l’assunzione, tre giornalisti “dell’organico storico aziendale”, mentre non vengono modificati i complessivi assetti occupazionali per quanto riguarda i videoperatori. La proprietà, rappresentata da Aldo Di Francesco – assistito dal consulente del lavoro Franco Di Marcantonio – ha confermato le trattative in essere con altri soggetti imprenditoriali e la volontà di saldare le ultime spettanze arretrate entro il mese di giugno. A questo scopo i sindacati hanno chiesto un nuovo incontro con la proprietà entro il 20 giugno per una verifica degli impegni assunti con l’accordo.

«L’accordo sottoscritto consente di mantenere l’attuale organico, stabilizza i giornalisti impegnati quotidianamente nell’attività di informazione e prefigura le basi per guardare al futuro con maggiore serenità – ha commentato a margine della riunione il presidente Renzo Di Sabatino –: da parte delle istituzioni vi è disponibilità e impegno a mantenere aperto il tavolo del confronto e a sostenere, nel perimetro delle nostre competenze, una realtà editoriale che rappresenta una risorsa per il nostro territorio e per l’Abruzzo, una delle voci storiche dell’emittenza privata in questa regione».

Al tavolo, presieduto da Renzo Di Sabatino con l’assistenza del responsabile dei procedimenti per le relazioni industriali, Pierluigi Babbicola, hanno partecipato il direttore dell’emittente televisiva Roberto Almonti, Sergio De Angelis in rappresentanza di lavoratori di Fin Television S.r.l., la Filctem Cgil, rappresentata da Franco Di Ventura e Pina Manente, vicesegretario del Sindacato Giornalisti Abruzzesi (Sga).