Indagati 11 furbetti del cartellino al distretto sanitario di Atri

TERAMO – A circa un anno dall’avvio le indagini la Procura di Teramo firma l’avviso di conclusione per l’inchiesta relativa ai presunti casi di assenteismo al distretto sanitario di base e contesta ad 11 dipendenti – tra medici, infermieri, amministrativi, funzionari e dirigenti – la violazione del decreto legislativo 165 del 2001 relativo alle norme di comportamento dei dipendenti pubblici in relazione alla falsa attestazione della presenza in servizio. Ma non solo, perché ad alcuni degli indagati il pm Andrea De Feis contesta anche la truffa ai danni dello Stato per le ore "rubate" alla Asl.

Le indagini che hanno portato la Procura ad indagare gli 11 dipendenti erano partite dopo alcune segnalazioni giunte sul tavolo della Guardia di Finanza di Giulianova, che nel corso dei controlli avrebbe accertato come da maggio a giugno 2014, in diverse occasioni alcuni dipendenti avrebbero firmato il cartellino non solo per loro stessi ma anche per alcuni colleghi che in realtà non si trovavano in servizio.