Le opere del Maestro toscano Mario Romoli in vetrina all'Arca

TERAMO – Il mondo dell’arte e quello della scienza si incontrano nella mostra ‘Mario Romoli. Il sogno dell’assoluto’, l’iniziativa dedicata alle opere del noto artista fiorentino Mario Romoli, in programma a Teramo a partire da giovedì 30 giugno nel laboratorio per le arti di Teramo ‘Arca’ di Largo San Matteo. La mostra, presentata questa mattina in conferenza stampa dal neo assessore alla Cultura al Comune di Teramo, Marco Chiarini, di Paola Di Felice direttice dei Civici Musei e dal figlio dell’artista, Marco Romoli, è promossa dal Comune di Teramo in collaborazione con l’Università San Raffaele di Roma. Sono oltre 50 le opere del Maestro toscano che saranno esposte all’interno dell’Arca fino a domenica 31 luglio. Ad inaugurare la mostra, giovedì alle 19, sarà Claudio Strinati, noto storico dell’arte docente della San Raffaele di Roma e curatore dell’iniziativa insieme a Paola Di Felice. Le opere e il pensiero del Maestro toscano saranno inoltre testimoniate dal volume a cura del figlio dell’artista Marco Romoli e di Giacinto Damiani, con il contributo di Claudio Strinati e Paola Di Felice. Si tratta di una raccolta di manoscritti del maestro raggruppati in base alle diverse tematiche (dall’arte alla filosofia, dalla scienza alla tecnologia). « Ho appoggiato immediatamente l’iniziativa – ha detto Marco Chiarini – oltre per la qualità artistica delle opere che è elevatissima, sono molto soddisfatto della collaborazione con la San Raffaele , scambio che rientra perfettamente nel concetto di mecenatismo e scambio bilaterale di cui il Comune di Teramo ha bisogno ». La mostra sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato dalla 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Le visite guidate saranno tenute su prenotazione.