Il vescovo ordina tre nuovi sacerdoti nella concattedrale di Atri

TERAMO – Saranno tre i nuovi sacerdoti che il vescovo di Teramo e Atri, Michele Seccia, ordinerà venerdì prossimo nella concattedrale di Atri, alle 18. A ricevere il sacramento dell’ordine tra giovani seminaristi teramani: Gabriele Marchegiani, 40enne di Pineto, a pochi passi dalla laurea in giurisprudenza, Massimo Balloni, attore professionista e scenografo di 44 anni, sambenedettese di origine ma vibratiano di adozione, e Stefano de Rubeis, 36enne di Silvi Marina, ingegnere dell’ambiente e del territorio. Tutti e tre hanno saputo coltivare la vocazioe avvertita dentro se stessi e dopo il percorso di formazione religiosa seminarista sono pronti a ricevere l’ordinazione sacerdotale.

Tre vocazioni maturate in contesti diversi, tre storie personali con un comune approdo. Monsignor Michele Seccia, non nasconde i sentimenti di gioia e soddisfazione: «In un tempo in cui si avverte la crisi dei valori umani e religiosi, e l’urgenza di nuove vocazioni a scelte di vita radicate nell’amore di Cristo e del Vangelo, io ripeto spesso un’espressione: "Il braccio di Dio non si è accorciato!". E possiamo ben ringraziare il Signore per le vocazioni nate in quest’ultimo decennio per la nostra Diocesi. Nello stesso tempo è importante che i presbiteri sentano la gioia e la responsabilità di essere nel mondo per l’annuncio del Vangelo e la testimonianza dell’Amore di Dio per ogni persona e per tutta la persona. Auguro a Gabriele, Massimo e Stefano – ha cncluso il vescovo di Teramo e Atri – di vivere intensamente la gioia del Vangelo e di assumere il messaggio del Convegno di Firenze come verifica del ministero per il quale sono ordinati: uscire – annunciare – abitare – educare – trasfigurare, cominciando da se stessi per coinvolgere coloro che incontreranno sul loro cammino».