Ruzzo, Forlini al confronto preliminare coi sindaci di centrosinistra

TERAMO – Una delegazione dei sindaci del centrosinistra del Teramano incontreranno il presidente della Ruzzo Reti, Antonio Forlini, domani alle 12. L’incontro è stato convocato dal presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, che ha coordinato la riunione di ieri sera dei primi cittadini dell’area politica, proprio per una valutazione preliminare in vista dell’assemblea dei soci dell’acquedotto, fissata a sabato prossimo. I sindaci sono sostanzialmente concordi nel difendere l’operato del presidente Forlini, e ne hanno apprezzato l’impegno e il lavoro svolto: «Ritengono che per il processo di risanamento, ancora in itinere, sia più funzionale evitare una interruzione dell’attuale governance – ha spiegato Di Sabatino – e che sia più utile alla società pubblica che il mandato sia portato a termine da chi lo ha avviato». Per questo motivo, si è deciso di derogare alla richiesta, peraltro ritenuta legittima, di individuare il nuovo Consiglio attraverso una procedura di evidenza pubblica con l’emanazione dei bandi. Ci sono però delle questioni da affrontare prima di arrivare al confronto dell’assemblea di sabato e all’eventuale riconferma del presidente: «Le modalità non condivise con le quali si arrivò alla sua nomina – ha detto Di Sabatino -, la perdurante criticità finanziaria ed economica della società e alcune criticità gestionali, una carenza di interlocuzione con gli enti locali quali soggetti più vicini al territorio e alle esigenze dei cittadini». Da quanto si è appreso, della delegazione di sindaci faranno parte il neo primo cittadino di Roseto, Sabatino Di Girolamo, quello di Castellalto, Vincenzo Di Marco, di Nereto, Giuliano Di Flavio e di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo.