A Pagliaroli torna il teatro dialettale de "La Compagnia dei briganti"

CORTINO – Torna l’appassinante commedia dialettale dell’Associazione tetrale amatoriale "La Compagnia dei Briganti", in collaborazione con la Proloco di Pagliaroli. Nella stupenda ambientazione premontana di questo borgo dei Monti della laga, quesra sera alle 21 va in scena "Lù Picùràl’ n’ pàsc’ maì sopra la jèrvà sì" ovvero "Il pastore non pascola mai sull’erba sua". La commedia in tre atti è ambientata in un borgo agli inizi degli anni ’30. Il tema centrale è quello della transumanza e delle caratteristiche arcaiche del lavoro dei pastori. Intorno ad esso si inseriscono le vicende di alcuni personaggi con le loro storie, "segreti" e superstizioni. Alcuni interpreti hanno il ruolo di spiegare il fenomeno della transumanza, gli altri sono abitanti del borgo che si alternano sulla scena presentando le loro vicende personali: i pastori Riccardo (Enrico Di Carmine) e Michele (Giulio Di Carmine) ricordano i tragitti lungo i "tratturi"; il vecchio Massaro, Giovambattista, (Elia Di Carmine) a furia di risolvere le controversie si reputa un "giurista"; Maddalena (Maria Luisa Marcantonio) e Pasqualina (Lorena Moranti) nonostante i loro rancori devono risolvere i problemi di cuore dei loro figli e per questo si affidano al "magarone" Olindo (Felice De FabiisFilomena Marini) e Filippa (Maria Di Carmine), due cognate interessate all’eredità; il carrettiere (Samuele Merlini) baldanzoso corteggiatore; i due bambini Sabatino (Edoardo Lattanzi) ed Elena (Serena Marini) coinvolti negli eventi degli adulti; i due innamorati, Francesco (Stefano Marcantonio) e Incoronata (Virginia Di Matteo) ostacolati dalle loro famiglie e, infine, il parroco, Don Nunzio (Mauro Di Matteo) che non riesce a dare conforto e soluzione ai problemi. La commedia è caratterizzata da un linguaggio legato al mondo della pastorizia ed è stata ideata e scritta da Mauro Di MatteoOsvaldo Marconi, la regia è di Filomena Marini, le musiche del Maestro Dante Bruni.