Le vittime sono 294. Il presidente Mattarella visita i campi di Amatrice e Accumoli

ASCOLI PICENO – Il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia è salito a 290. E’ l’ultimo aggiornamento fornito dalla Protezione Civile sui dati della Prefettura di Rieti: 230 persone hanno perso la vita ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 49 ad Arquata.
Intanto questa mattina il preidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato dapprima Amatrice e poi Accumoli. Il Capo dello Stato è arrivato ad Amatrice alle 8.32 in elicottero e ha percorso a piedi il tratto di strada verso il paese. Accanto a lui il sindaco del paese Sergio Pirozzi. Mattarella ha quindi sostato davanti alla chiesa di Sant’Agostino. Pirozzi gli sta illustrando la situazione dei danni. Mattarella ha parlato brevemente con gli operatori della Croce Rossa Italiana Soccorsi Speciali giunti dal Piemonte e si è complimentato con loro per il lavoro che stanno svolgendo. «Vi ringrazio per quello che fate – ha detto». «E’ il nostro dovere, presidente – gli hanno risposto gli uomini Cri». Il presidente ha quindi proseguito verso il Centro Operativo di coordinamento della Protezione civile e poi la tendopoli. Dopo un’ora e venti minuti di visita, il presidente si è traferito, alle 10:52, ad Accumoli. Mattarella, accompagnato dal sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, con la fascia tricolore, si è fermato a parlare con alcuni sfollati sotto il tendone mensa, in particolare con i più anziani e malati. Quindi si è spostato nella zona delle tende che ospitano gli scampati al sisma, prima di lasciare  dopo circa 20 minuti il campo in auto per dirigeri ad Ascoli Piceno per i funerali delle vittime marchigiane del sisma. ll suo ingresso nella palestra comunale di Monticelli è stato accolto con un applausso dalla gente presente per i funerali.