Tutto quasi pronto per il Museo del Gatto, Di Pasquale «E' una scommessa»

TERAMO – Nonostante le polemiche, i dubbi e le perplessità di amministratori e cittadini il Museo del Gatto diventa realtà. Questa mattina, infatti nella sala consiliare del Municipio il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e il Direttore dell’Izs Mauto Mattioli hanno firmato la convenzione che ufficializza il passaggio di proprietà (in modalità d’uso) degli oltre 400 pezzi della collezione di Paolo Gambacurta, donati dagli eredi del noto teramano all’Istituto Zooprofilattico per l’allestimento di un museo del felino. Il Museo finanziato con 50 mila euro di fondi regionali dovrebbe essere inaugurato entro Natale. La sede scelta Palazzo Urbani in Via del Pensiero."" Quindi ancora pochi mesi e gli amanti dei felini, bambini, e i cittadini più curiosi, versando 1 euro, potranno ammirare l’immensa collezione che oltre alle statue in ceramica prevede numerosi dipinti, francobolli e materiale letterario e documentario. Oltre alla sala espositiva all’interno del museo ci sarà anche uno spazio per le attività didattiche accompagnate dalla musica e da una sala convegni per le attività tecnico scientifiche a cura dell’Istituto Zooprofilattico. « Il Museo del Gatto – ha detto il Presidente dell’Isituto Manola Di Pasquale – è una scommessa, un’idea innovativa, un progetto che culturale e museale ha anche una parte tecnico-scientifica. Il gatto è un animale a cui sono legate molte ricerche medico-scientifiche anche per quanto riguarda la Pet-terapy ad esempio. Il progetto del Museo è un punto di partenza per altre attività divulgative sull’argomento, sono in programma dei convegni a cura dell’Istituto».«Finalmente ce l’abbiamo fatta, ha detto il Sindaco Maurizio Brucchi. Quello di Teramo è il primo museo del Gatto in Italia, il forse il terzo nel mondo. Il progetto è partito qualche anno fa ed è stato possibile anche grazie all’interessamento del consigliere Paolo Gatti. Abbiamo fatto la gara, attualmente l’impresa sta lavorando, gli interventi dovranno essere conclusi a breve. Sono molto soddisfatto, speriamo che anche la città risponda positivamente all’iniziativa». Alla firma della convenzione era presente tra gli altri anche l’ex direttrice del Polo Museale Paola Di Felice.