Sveglia con il terremoto. Il sindaco chiude i cimiteri. Crolli a Rapino e Castiglione (con anziano salvato). Macigno in strada a Crognaleto

TERAMO – Mezza Italia, e anche Teramo, si è svegliata alle 7.40 con una delle piu forti scosse di terremot dai tempi dell’Aquila, almeno per come stata avvertita e per i danni che ha fatto. A livello nazionale c’è ancora diverità di interpetazioni, sulla magnitudo, segnalata inizialmente come 7.1 e ridotta adesso a 6.5, con epicentro tra la Valnerina e Norcia dove è stato registrato quello di quattro giorni fa. A questa è seguita, quattro minuti più tardi un’altra da 4.6 e ancora alle 8, una terza di magnitudo 4.1. Scene di panico dappertutto, interni delle abitazioni con nuove ed evidenti crepe, oggetti sparsi dappertutto, gente in strada riversatati nelle piazze e tutto attorno l’eco di sirene. Il sindaco ha richiamato tutti i disponibili al Coc di piazzale San Francesco, ma al momento si hanno notizie frammentarie di crolli parziali a Crognaleto (dove una masso gigantesco è finito in strada, per fortuna senza conseguene alle persone come i vede nella foto), forse a Montorio e Civitella. Falso allarme all’ex stadio: niente porzione di muro caduta, era il comignolo di un’abitazione.

AGGIORNAMENTO (ore 9:40). Il sindaco di Teramo ha chiuso i cimiteri di Cartecchio (che presenta crepe all’ingresso) e quelli delle frazioni. Sospese tutte le manifestazioni programmate per oggi. In circonvallazione Ragusa è venuta giù la canna di un camino. Crolli sono segnalati a Castiglione Messer Raimondo e Rapino dove ci sono in azione i vigili del fuoco. Nella frazione di Teramo c’è tato un ferito leggero, un uomo colpito alla nuca da un pezzo di tegola. Transennata via Savini a Teramo: un lampione della pubblica illuminazione penzola in strada.

AGGIORNAMENTO ORE 10:50. I vigili del fuoco sono dappertutto ad aiutare la popolazione e verificare la sicurezza di alcune situazioni di emergenza."" Dal crollo in contrada Cerquone di Appignano, frazione di Castiglione Messer Raimondo (nella foto), è stato tratto in salvo un anziano di 78 anni che era rimasto intrappolato tra la macerie. Si era mosso anche l’elicottero del 118 per l’intervento sanitario. Sta bene, invece, ed è stato medicato sul posto.