TERAMO – "Orienta Giovani", la manifestazione organizzata dal Gruppo Giovani imprenditori e da Confindustria Teramo in collaborazione con gli Uffici scolastici regionale e provinciale, ha riunito al Parco della Scienza oltre 400 studenti del quarto anno, in rappresentanza di una ventina di istituti superiori della provincia per parlare dell’esperienza dell’Alternanza scuola lavoro.
«Il nostro lavoro con le scuole – dichiara Antonella Ballone, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori – viene fatto con la consapevolezza che integrare scuola lavoro significa concretamente ridurre le lunghe transizioni occupazionali post formazione scolastica. In Italia tale transizione può avere una durata di 10-12 mesi, in altri Paesi orientati alla formazione on the job lo stesso dato è di soli 3-4 mesi».
Secondo Cesare Zippilli, presidente di Confindustria Teramo, «con l’obbligatorietà dell’Alternanza nasce un’alleanza tra scuola e lavoro che andrà a cambiare profondamente sia la vita quotidiana degli studenti, sia delle imprese. Anche nel nostro Paese, l’Alternanza diventa regola. Per passare dalla regola alla prassi – che di fatto significa avere a regime 1,5 milioni di studenti che si formano in situazione reale di lavoro – è necessario un ampio impegno corale tra istituzioni, scuola, imprese e loro associazioni».
L’iniziativa si è conclusa con la visita di studenti e tutor scolastici ai “Desk” allestiti da aziende ed istituzioni locali per conoscere le realtà produttive del territorio ed avviare utili contatti per l’attuazione di percorsi formativi. All’incontro erano presenti anche il sindaco Maurizio Brucchi, Viriol D’Ambrosio e Massimiliano Nardocci, dirigenti rispettivamente dell’Ufficio scolastico Abruzzo e Teramo, e Salvatore Florimbi, vice Segretario Generale della Camera di Commercio di Teramo.