TERAMO – (jacopodifrancesco) Buoni segnali e ossigeno per la classifica. Questo guadagna il Teramo del Zauli-bis dalla trasferta al Tardini di Parma: i biancorossi hanno creato, se la sono giocata alla pari contro una delle migliori compagini del girone. Alla fine è 1-1, e da qui il Diavolo può provare a ripartire.
4-3-1-2 per Zauli, che opta per Capitanio al fianco di Speranza e per Fratangelo in avanti insieme a Di Paolantonio e Croce.
Mezz’ora biancorossa Nei primi trenta minuti il Teramo ingabbia il Parma, trova il suo gioco con scioltezza e Ilari sul bel cross di D’Orazio al 17′ trova il vantaggio per la gioia dei 150 teramani al seguito. I biancorossi ci credono e continuano a spingere, al 28′ Di Paolantonio trova Carraro ma il suo destro sfiora il palo; è il preludio all’occasione di Fratangelo, che si fa rimontare davanti al portiere ducale Zommers.
Mano di Capitanio A questo punto il Parma torna in sé, aiutato anche dal fallo di mano fischiato a Capitanio che regala il rigore ad Evacuo. L’ex bomber del Benevento trasforma dal dischetto, e a questo punto la gara si stabilizza. L’ultimo brivido del primo tempo arriva da un destro di Di Paolantonio, alto di poco dalla distanza.
Energia Teramo Il Diavolo non si accontenta del pareggio e continua a giocare, il match è combattuto, e si rende pericoloso ancora Fratangelo – molto dinamico – al 58′. Alla lunga però il comprensibile calo fisico lascia spazio ad un altro ritorno del Parma, che chiude il Teramo nella sua trequarti: Zauli capisce il momento ed inserisce Karkalis per Petermann, poi anche Sansovini per Fratangelo.
Follia finale Quando la partita sembra aver detto tutto, arrivano occasioni clamorose da un parte e dall’altra: prima Zommers vola su Ilari, poi Guazzo di testa – dopo una persa di Carraro – spaventa Rossi. Ora testa ai due impegni casalinghi contro Salò e Lumezzane prima delle feste: con prestazioni grintose e ragionate come quella di oggi, il bottino pieno è possibile. E la palude sarebbe più lontana.
Teramo Calcio: (4-3-1-2) Rossi; Sales, Capitanio, Speranza, D’Orazio; Ilari, Carraro, Petermann (76′ Karkalis); Di Paolantonio; Fratangelo (80′ Sansovini), Croce.
