Stato di emergenza neve: il sindaco ha chiuso gli uffici pubblici. A Teramo blackout di 7 ore. Provincia sepolta dal manto bianco

TERAMO – E’ emergenza neve in provincia di Teramo. La nevicata cominciata ieri sera verso le 23 in maniera sempre più insistente ha fatto risvegliare capoluogo e provincia sotto una consistente coltre nevosa ma soprattutto ha provocato danni ingenti al sistema di trasferimento dell’energia elettrica, al punto da lasciare al buio mano a mano tutto l’hinterland teramano e non solo centro città e quartieri, ma anche frazioni e comuni vicini, come ad esempio quelli della Val Tordino e di mezza Val Vibrata.
Il sindaco ha chiuso gli uffici pubblici. Alle 8 il sindaco Maurizio Brucchi a emesso l’ordinanza urgente con cui ha chiuso tutti gli uffici pubblici tranne l’ospedale e quelli comunali che stanno gestendo l’emergenza, dopo aver sentito il prefetto e fatto il punto della situazione su una emergenza che sta diventando ogni ora maggiore. Con questo provvedimento si cerca di ridurre al minimo indispensabile il movimento di persone e dunque di affrontare la problematica concentrandosi sui servizi essenziali e possibilmente garantirli come meglio si può.
Il guasto luce. A Teramo la luce è mancata per 7 ore, dalle 4 di questa mattina e in alcune zone dalla prima mattinata. Da quanto si è appreso, l’interruzione della corrente elettrica è stata dovuta ad un guasto sui tralicci dell’alta tensione, che sono di competenza di Terna, il settore distribuzione. Si è lavorato e si lavora al ripristino di tutte le zone, anche in maniera molto difficoltosa e la corrente salta a intermittenza. Gravi difficoltà le subiscono in particolare coloro che sono attaccati, soprattutto a casa, alle apparecchiature salvavita e non sono dotati di gruppi elettrogeni. Per costoro si sta muovendo l’apparato di protezione civile che però incontra notevoli difficoltà.
La neve è abbondante e continuerà. Il manto nevoso è molto alto dappeertutto. In alcuni quartieri di Teramo ha superato i 70 centimetri. In centro ce ne sono al momento tra i 30 e i 40. La fascia collinare registra altezze superiori al metro. In queste condizioni, e considerando che la nevicata proseguirà secondo le previsioni forse fino al primo pomeriggio, diventa molto complicato garantire la viabilità sulle direttrici di traffico che non siano quelle di emergenza. intanto, i mezzi sono tutti fuori e da stanotte lottano contro la calamità naturale.
Le scuole. Non c’è alcuna ordinanza finora di chiusura delle scuole anche per domani, ma è probabile che il primo cittadino decida in tal senso anche per domani, considerato lo sviluppo drammatico della nevicata e in particolare del fatto che senza luce sarà difficile gestire gli impianti di riscaldamento laddove non ci sono grpi elettrogeni.