TERAMO – Nel balletto delle cifre sulle utenze disalimentate in provincia di Teramo, c’è una certezza: la corrente continua a mancare in diverse zone della provincia. Paradossale che stamattina è mancata per un’ora anche al Centro coordinamento soccorsi al Parco della Scienza. lasciando tutti senza computer e contatti. «Sono pentito di non aver chiesto le dimissioni del direttore generale Enel Tamburi e dei vertici in occasione della visita di sabato scorso a Teramo. Devono andare via subito». Così il vice presidente del Consiglio regionale Paolo Gatti, sulla emergenza energia elettrica in provincia di Teramo, dove sarebbero ancora 11mila utenze sono fuori uso (ma l’Enel ha dichiarato questa mattina nell’ennesimo comunicato, che sarebbero 6.500). «Dopo 8 giorni di maltempo e di terremoto c’è una parte della provincia al buio – tuona ancora Gatti – e un’altra alimentata con generatori. Ci sono posti dove gli addetti non sono mai andati. E’ una vergogna».
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