Nasce il Comitato della Noè Lucidi: «Niente rientro senza garanzie dal sindaco»

TERAMO – Un nuovo comitato riunisce i genitori degli alunni delle scuole elementare e dell’infanzia Noè Lucidi, al centro da mesi di un rinnovo di chiusure e aperture, e tra le 8 attualmente non agibili per lavori di consolidamento dopo le scosse di terremoto. Il gruppo, che finora raccoglie circa 150 genitori, incontrerà il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, al quale chiederà di conoscere approfonditamente, documenti alla mano, la situazione strutturale dell’antico edificio di viale Crispi. ""In assenza di dati certi e rassicurazioni attendibili, i genitori annunciano fin da adesso che non permetteranno ai figli il rientro in classe quando la sede scolastica sarà riaperta, molto probailmente il prossimo 13 febbraio. Attualmente gli alunni sono disseminati nelle altre scuole dell’Istituto comprensivo, vale a dire Michelessi e Zippili (per le classi prime e seconde), mentre le terze, le quarte e le quinte sono distribuite in secondo turno, quello pomeridiano, alla Zippilli; i bimbi della materna invece torneranno all’asilo lunedì e per una settimana saranno ospitati nella struttura comunale De Albentiis, in via del Baluardo. Nell’orientamento generale i genitori preferiscono che la dirigente scolastica Lia Valeri, confermi la doppia turnazione pomeridiana alla Zippili fino alla fine dell’anno scolastico, nonostante questo provochi molti disagi, piuttosto che rientrare nella sede che ritengono poco sicura. Il neonato Comitato coglie l’occasione anche per proporsi come entità propositiva, nella discussione attuale attorno alla nascita di un polo scolastico.