TERAMO – Il cedimento della paratia del viadotto del Lotto zero sotto la spinta del movimento franoso di contrada Mezzanotte, potrebbe diventare materia d’indagine della procura teramana. A Palazzo di giustizia circolano voci sull’apertura di un fascicolo e l’affidamento di una perizia tecnica per chiarire la natura e soprattutto la resistenza dei materiali utilizzati nella costruzione del muro in cemento armato, che è stato letteralmente strappato dalla forza della frana che sta scivolando a valle. Una prima relazione sull’accaduto sarebbe stata redatta dagli agenti della sezione di polizia giudiziaria della Polstrada di Teramo.
Dopo la chiusura per motivi di sicurezza del tratto della tangenziale compreso tra gli svincoli di Teramo centro e l’innesto con la statale 80 per Montorio, l’Anas con il proprio personale sta effettuando monitoraggi continui della pressione esercitata dalla frana sul viadotto interessato dallo smottamento così come analoga valutazione viene effettuata sui rischi che corrono le abitazioni sottostanti e due tralicci dell’Enel in bilico proprio sul fronte della frana.
Intanto continuano a lavorare i mezzi del Comune nel tentativo di tenere aperto un varco per permettere ai residenti di raggiungere le proprie abitazioni e le aziende agricole della zona.
