Allargare cratere e benefici, Consiglio approva risoluzione di Mariani (Pd)

L’AQUILA – Il Consiglio Regionale ha approvato questa mattina, all’unanimità, una risoluzione urgente proposta dal Consigliere Sandro Mariani del Partito democratico, che impegna il Presidente D’Alfonso a chiedere l’adeguamento del cratere sismico alla luce dello stato ingravescente dei danni che coinvolgono soprattutto le aree interne, determinando una doverosa riperimetrazione delle misure economiche a sostegno dei danni subiti dalle popolazioni.
“Credo fosse un atto dovuto – commenta Mariani – il riconoscimento di una situazione che si aggrava sempre di più a causa della combinazione tra gli eventi calamitosi dello scorso gennaio, che ha determinato in maniera particolare nella provincia di Teramo, una necessaria rivalutazione del perimetro del cratere.”
“Rispetto all’elenco dei comuni oggetto della prima decretazione – continua Mariani – si è reso evidente dopo la scossa del 18 gennaio scorso, che la conta dei danni si fosse ampliata notevolmente, soprattutto in quelle zone montane, già vessate, praticamente senza soluzione di continuità a far capo dal 2009.”
“Non è possibile sottacere – aggiunge il Capogruppo Pd – che si stia determinando una desertificazione in questi comuni che compromette il patrimonio storico e culturale e che questa porti al completo blocco di tutte le attività economiche, con la conseguente ricaduta negativa sulle attività sociali e istituzionali.”
“Sono orgoglioso – conclude Mariani – che il Consiglio Regionale abbia svolto la sua parte, riconoscendo unanimemente la situazione terrificante in cui versa un triangolo importante del nostro territorio, sponsorizzando l’impegno politico affinché si riesca ad ottenere un’integrazione dei comuni coinvolti negli ultimi eventi calamitosi e soprattutto si ottenga il giusto e doveroso sostegno economico per far ripartire territori e cittadini".