Il cittadino onorario Sgarbi in visita a sorpresa a Campli

CAMPLI – «Da cittadino onorario di Campli non potevo non venire di persona ad accertare quanti danni hanno causato il terremoto e la successiva ondata di maltempo. Ho cercato da subito di assisterla da lontano. Ho sentito in diverse occasioni il sindaco e ho tentato di attivare il Ministero perché tenesse conto delle importanza straordinaria dei monumenti di Campli, delle sue chiese, della Scala Santa». A sorpresa, Vittorio Sgarbi è stato a Campli e insieme al sindaco Pietro Quaresimale, ha fatto un giro per il centro storico al fine di sincerarsi dello stato di fatto dei monumenti e delle opere artistiche. Il primo cittadino Quaresimale ha anche messo in evidenza i danni che il dissesto idrogeologico sta causando al territorio dopo le scosse sismiche e il disgelo della neve. Il noto critico d’arte ha confermato la sua passione per la cittadina farnese e ha ribadito di voler interessare personalmente la Soprintendenza affinché intervenga con urgenza per ripristinare e restaurare i monumenti danneggiati dal sisma. «I ristoranti sono aperti, si mangia bene, quindi venite a Campli – ha aggiunto Sgarbi -». Per il sindaco Quaresimale si tratta di un sostegno importante. Il tentativo intrapreso dall’amministrazione comunale di ridare vita all’attività turistica, che è stata affiancata anche da un restyling del sito internet istituzionale, trova con Sgarbi una cartolina capace di superare i confini regionali. «Sono contento della vicinanza di Vittorio Sgarbi – ha commentato il sindaco Quaresimale – segno che la nostra volontà di concedergli la cittadinanza onoraria coincide con l’interesse che lui nutre per le nostre bellezze. Campli è una città ricca di arte e di storia e nonostante le difficoltà che stiamo attraversando, dovute al terremoto e al maltempo, in vista della stagione estiva, vogliamo riproporla a livello nazionale come punto di riferimento del turismo». Accanto al lungo processo di ricostruzione e di ripristino delle aree colpite dal dissesto idrogeologico, è importante non trascurare l’accoglienza verso chi sceglie di visitare Campli. «Sono orgoglioso del nostro territorio e delle nostre bellezze artistiche e naturali – ha concluso il primo cittadino farnese – siamo pronti a ospitare nuovi turisti nella consapevolezza di poter offrire loro un patrimonio storico che per molti è ancora tutto da scoprire».