Un corteo e due delegazioni ricevute alla Camera e a Palazzo Chigi

ROMA – La manifestazione a Roma è iniziata attorno alle 11, con il corteo di manifestanti che si è mosso verso Montecitorio: circa 1.800 persone arrivate nella capitale con 36 pullman. La delegazione degli amministratori abruzzesi incontrerà più tardi esponenti della presidenza della Camera e rappresentanti della presidenza del Consiglio dei ministri.

Di Sabatino: «Il nostro territorio in ginocchio». «Il nostro territorio è in ginocchio, dopo che a gennaio si sono sommato due eventi, uno eccezionale, vale a dire una nevicata di dimensioni mai viste e quattro scosse di terremoto che hanno aggravato ulteriormente la situazione». A margine della manifestazione degli amministratori e dei cittadini, il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, ha parlato con la stampa. «Serve una delibera per far fronte a una grave situazione di emergenza, che contenga al suo interno misure eccezionali anche per il sostegno delle imprese locali. Oggi alla presidenza della Camera e al governo – ha proseguito Di Sabatino – presenteremo vari emendamenti da inserire nel decreto sisma. Oggi parte una staffetta per ricordare agli italiani la grave situazione che vive il nostro territorio», ha concluso.

Lo striscione: "Emergenza Abruzzo". La manifestazione si è spostata rapidamente in direzione di Montecitorio. Il corteo è aperto da uno striscione, tenuto da sindaci e presidenti di provincia, con sopra scritto a caratteri cubitali ‘Emergenza Abruzzo’.

Sindaci ricevuti alla Camera. Una rappresentanza nutrita di presidenti di provincia e sindaci abruzzesi si è staccata dal presidio di manifestanti presenti di fronte a Montecitorio, per partecipare a un incontro con la presidenza della Camera, a cui partecipano tra gli altri il presidente della commissione ambiente Ermete Realacci e parlamentari abruzzesi.

Brucchi con Di Sabatino a Palazzo Chigi. La delegazione di manifestanti dell’Abruzzo, guidata dal presidente della provincia di Teramo Di Sabatino e dal sindaco Brucchi, si è spostata a Palazzo Chigi. Al confronto ha partecipato anche il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Paola De Micheli. L’incontro alla Camera, dove è rimasta una rappresentanza di manifestanti, si è svolto alla presenza tra gli altri dei vicepresidenti Luigi di Maio e Marina Sereni.