LANCIANO – Due arresti e nove indagati per un presunto caso di truffa e falso nei confronti della Asl Lanciano-Vasto-Chieti in merito al servizio lavanderia curata dalla società Publiclean di Lanciano. Agli arresti è finito il titolare di quest’ultima Antonio Colasante e, ai domiciliari, la dirigente Asl, Tiziana Spadaccini. Tra gli indagati c’è anche il manager Asl Pasquale Flacco che ha firmato alcune delibere relative al servizio. L’accusa è quella di aver gonfiato le fatture per circa un milione e 700 mila euro sul dovuto il cui ammontare era di 500mila euro. L’importo complessivo del servizio lavanderia sarebbe stato di 4,5 milioni di euro dal 2009 al 2014. L’ordinanza cautelare è firmata dal gip di Lanciano su richiesta del pm Rosaria Vecchi.
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