Nelle idee dell'assessore Provvisiero si elabora un nuovo "Giugno Teramano"

TERAMO – Ridisegnare i fasti dell’antico "Giugno Teramano", che lancio eventi culturali emanifestazioni di grande richiamo pubblico, tanto da essere ancor oggi preso ad esempio. E’ l’obiettivo che il nuovo assesore comunale alla cultura, Caterina Provvisiero, vuole portare a casa, tirando le fila di quei fallimentari’ Stati Generali della cultura’ che ad ottobre accolsero all’Ipogeo molte presenze e altrettante idee, senza però portare ad alcuna sintesi. Incontrando, sempre all’Ipogeo, intellettuali ed esponenti dell’associazionismo culturale cittadino, l’assessore Provvisiero pensa di ripartire dalla giornata europea della musica, il 21 giugno. iniziativa che cucirà una serie di eventi che arrivano dal contributo del Braga, della Corale Verdi e del Liceo Classico Delfico. Le proposte non mancano, come anche quella di un giugno del cinema, magari alla Villa Comunale, e di una manifestazione sportiva di livello, e si pensa a un torneo internazionale di basket in carrozzina. Un ruolo importante potrebbe svolgerlo la sinergia con l’Ateneo teramano, incassata la piena disponibilità del rettore D’Amico. La strada è tracciata e va percorsa, anche se non mancano le critiche: pochi fondi e poco tempo a disposizione per ricostruire un passato di lustri e successi, come ha sottolineato  il presidente della Corale Verdi, Italo Di Dalmazio, criticissimo sui tagli del comune alle associazioni, con il solo obiettivo di far quadrare il bilancio.