A Nerito la prima scuola post-sisma realizzata a tempo di record

CROGNALETO – E’ stata inaugurata oggi a Nerito di Crognaleto la nuova scuola "Alfredo Quaranta", che ospiterà ibambini della scuola del’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, la cui costruzione è stata sostenuta da Ikea. All’inaugurazione hanno partecipato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Elena Boschi e quello all’Istruzione e ricerca scientifica, Vito D Filippo. La scuola, costruita in legno lamellare, con classe energetica A4, il massimo dello standard costruttivo previsto dalla normativa, antisismica e antincendio, si sviluppa su quasi 350 metri quadrati di area ed è stata realizzata secondo la caratteriistiche di design svedese, con la giocosità dei colori e l’utilizzo del legno, dall’azienda abruzzese Subissati, leader in Italia per questo tipo di costruzioni. Una filosofia di bioedilizia ch si sposa con la storia di Ikea, che l’ha donata alla comunità dei bambini di queste zone, fortemente martoriata dal terremoto e dal maltempo di gennaio, come sottolineato anche dall’amministratore delegato Belen Frau. 

I bambini tagliano il nastro. A tagliare il nastro i bambini e i ragazzi di Crognaleto che, con il lancio di palloncini gialli e blu hanno aperto ufficialmente le nuove aule accompagnati dall’Inno di Mameli eseguito dal coro dell’Istituto Comprensivo. La scuola, che sorge nella frazione di Nerito è stata costruita grazie al contributo di Inter Ikea Systems, anche grazie ai circa 7.000 collaboratori di Ikea in Italia, che hanno richiesto all’Azienda di investire le risorse destinate al regalo di Natale per dare un aiuto alle popolazioni vittime del terremoto.

Il sindaco ringrazia Ikea. Soddisfatto di quanto realizzato è ovviamente il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo: «Sono contento per quanto si è fatto in pochissimi giorni, appena 45, per una nuova scuola sicura e all’avanguardia didatticamente parlando, da consegnare oggi, e non chissà quando, ai nostri ragazzi e ai loro genitori. Insomma una iniezione di fiducia ad un territorio che tanto ha sofferto. Sapere di avere l’abbraccio, e dico io l’adozione da parte di Ikea Italia, sta a significare che la scommessa la possiamo ancora vincere e metteremo tutte le forze e l’animo per raggiungere l’obiettivo, questo è anche il motivo per cui abbiamo donato a Frau Belen il nostro prezioso gioiello ‘la Presentosa’ con al centro due cuori, quello di Crognaleto e quello di Ikea».

Il Comune di Crognaleto conta 21 frazioni e ospita 1.325 abitanti sun territorio di circa 12.500 chilometri quadrati.. Il sisma e le condizioni metereologiche del 18 gennaio scorso hanno determinato un danno al patrimonio pubblico e privato che va ben oltre il 60%. Il danno maggiore lo si è riscontrato sulle strutture scolastiche, i due plessi di Nerito e Tottea, resi inagibili e addirittura da demolire. Fino ad oggi i ragazzi del comprensorio seguivano l’attività didattica presso la struttura di una proloco, in attesa di una soluzione, arrivata grazie ad Ikea e al Miur, alla Protezione Civile e alla Regione Abruzzo.