Torna sui muri la contestazione al patron del Teramo

TERAMO – Dopo un periodo di relativa calma, più concentrati ai destini del Teramo in campo, impegnato in una sofferta salvezza sul campo, torna a manifestare la propria disapprovazione nei confronti della presidenza del Teramo una frangia della tifoseria ultrà biancorossa. Nottetempo, sono infatti comparse diverse scritte sui muri del centro storico che inneggiano contro il patron Campitelli (invitato in maniera poco ortodossa a lasciare la società) e contro il nuovo corso che si andrebbe ad inaugurare almeno sotto il profilo dello staff tecnico. Le scritte sono siglate da una ‘firma’ nota, quella del gruppo dei Sedici Gradoni, da tempo in aperta contrapposizione con la presidenza e con le scelte portate avanti, dai tempi della cancellazione del titolo di Serie B vinto a Savona. Almeno questa è la sigla individuata sotto alle scritte. Sull’episodio sta indagando la Digos.