Inquinamento torrente Fiumicino, sequestrata una condotta

TERAMO – Il personale del Gruppo Carabinieri Forestali di Teramo e della stazione Carabinieri Forestale di Campli, nell’ambito di un’attività di controllo finalizzata alla tutela dei corpi idrici, hanno accertato uno sversamento di reflui lungo il torrente Fiumicino, in località Marana del comune di Campli.

Nel punto di scarico venivano riscontrate forti esalazioni maleodoranti ed una colorazione scura delle acque e del terreno sottostante; sulle sponde del corso d’acqua erano presenti depositi di fanghi e materiali provenienti dalla conduttura. Dopo aver eseguito prelievi sulle acque superficiali ed aver constatato la presenza di reflui nel corpo recettore e di possibili sedimenti, i carabinieri hanno provveduto al sequestro del tratto di condotta occluso e pertanto fuori esercizio.

La condotta sequestrata, serve circa 3.000 abitanti di Campli e delle frazioni di Battaglia, Bivio di Campli, Collicelli, Garrufo, Guazzano, Nocella e Roiano. Si è proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria i responsabili per la violazione di norme poste a tutela della qualità delle risorse idriche e delle interruzioni del pubblico servizio di convogliamento e depurazione delle acque reflue. Le indagini sono ancora in corso al fine di chiarire le dinamiche del fatto, considerato il potenziale e grave pregiudizio per l’ambiente provocato dall’immissione di sostanze inquinanti che, alterando gli equilibri degli ecosistemi fluviali, danneggiano le specie animali, vegetali ed in generale la biodiversità, con possibile ripercussione anche sulla sanità pubblica.