Malagò a Teramo indica la strada del bando dello sport nelle periferie FOTO VIDEO

TERAMO – Bando dello sport nelle periferie, nuova occasione per questo territorio. E’ l’idea, la traccia scritta dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, oggi a Teramo per incontrare l’organizzazione della Coppa Interamnia e per salutare anche i ragazzi del Camp Coni all’Interamnia e quelli della Ginnastica Teramo Libertas del professor Valter Di Mattia, all’impianto sportivo di Villa Pavone. Malagò nel corso del suo incontro al Caritas point di piazza Orsini (dove c’erano l’assessore regionale allo sport, Silvio Paolucci, il sindaco Maurizio Brucchi, il presidente del Coni regionale, Imbastaro, quello provinciale Canaletti, il vescovo monsignor Seccia e il patron della Coppa, Pierluigi Montauti e il consigliere della Federazione Handball, Fabrizio Quaranta) è rimasto favorevolmente impressionato dal "superlive" delle partite in diretta sui campi dell’Interamnia, definendola «unica al mondo in qusto contesto di piazza», sottolineando che teneva a portare una testimonianza di solidarietà in questa città, dopo il terremoto e il maltempo. E rivolto in particolare al sindaco Brucchi – con cui si è intrattenuto a parte a lungo più tardi – ha indicato la via per trovare un sostegno, ribadendo che la mappa degli impianti in Abruzzo fnalmente c’è ed evidenzia un territorio che può fare ancora molto: «E’ importante che i comuni non litighino tra di loro per fare una nova struttura e che quello che non ha il vicino lo possa e lo debba fare qualcun altro – ha detto Malagò -. Adesso uscirà il nuovo bando dello sport nelle periferie che potrà offrire nuove opportunità». Prima di incontrare la stampa, Malagò ha ricevuto un ricordo ‘teramano’, il libro su Pino Pecorale, che gli ha regalato il professore di educazione fisica teramano Piero Di Pietro, presidente regionale dell’Associazione Fair Play.