MARTINSICURO – Un video di Whatsapp, girato dinanzi a un negozio di armi, accompagnato da una serie di minacce di morte, è uno dei più recenti e terrificanti messaggi di violenza che un 43enne di Martinsicuro ha inviato negli ultimi cinque mesi alla moglie da cui si era separato e che oggi sono alla base delle pesanti accuse di stalking e maltrattamenti in famiglia che la procura di Teramo gli contesta. L’uomo è stato arresato dai carabinieri della stazione di Martinsicuro e messo ai domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Da quando si era separato dalla donna, nel febbraio scorso, invece di sostenerla economicamente aveva messo in atto tutti i teentativi possibili per costringerla a cedergli la casa dove viveva con i figli e di sua proprietà, per poterci andare a vivere assieme alla nuova compagna. La donna veniva costantemente minacciata di morte e gli investigatori hanno acquisito anche il video in cui la offende e la sfida a scegliere l’arma con cui la ucciderà.
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