TERAMO – Nell’ambito di attività programmate di contrasto e lotta al bracconaggio in provincia, il Gruppo Carabinieri Forestale di Teramo, nei giorni scorsi, con il supporto dei colleghi delle stazioni di Cortino e di Civitella e di quelli del Soarda (Servizio Operativo Antibracconaggio e Reati a Danno degli Animali) di Roma, durante un servizio dedicato effettuato nell’area della Val Vibrata, hanno rinvenuto la presenza di numerosi esemplari di avifauna selvatica, tra i quali fringuelli, cardellini, verzellini, merli, lucherini, ghiandaie, tordi e tortore, privi di anellino identificativo e detenuti in assenza di regolari autorizzazioni. Nel corso dell’accertamento venivano anche ritrovati una rete da uccellagione ed un cinghiale del peso di circa 6/7 Kg, rinchiuso illegalmente all’interno di un recinto con rete metallica sito nell’area vicina all’abitazione. I Carabinieri Forestali hanno denunciato un 53enne per detenzione illecita di fauna selvatica e di mezzi di cattura vietati, procedendo conseguentemente al sequestro.
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