Il Teramo sul palcoscenico del Menti. Bacio Terracino dall'inizio

TERAMO – (jacopodifrancesco) Dopo una settimana di lavoro per conoscersi meglio, il Teramo torna in campo e lo fa sul prestigioso palcoscenico del Menti di Vicenza. 
I Lanieri sono a punteggio pieno viste le vittorie contro Gubbio (3-0) e Modena (1-2); giocano un 4-3-3 le cui colonne sono Crescenzi in difesa, l’ex Bari Romizi in mediana e il giovane scuola Crotone De Giorgio, prospetto molto interessante e compagno di reparto dell’ex Pescara Giacomelli.
Squadra che fa del possesso palla e delle invenzioni di un centrocampo molto tecnico le sue armi principali, sa essere molto pericolosa anche sui calci piazzati.
«Ho sensazioni positive per come si sono allenati i ragazzi – ha esordito mister Asta nella conferenza di stamattina – sotto questo aspetto ho calciatori esemplari che cercano di mettere in pratica ciò che viene fatto in settimana. Dispiace non avere tutti a disposizione (mancheranno Amadio e Barbuti, ndr), proverò a mettere in campo l’undici migliore. Le gare vanno giocate, noi siamo pronti, sappiamo come metterli in difficoltà, sapendo di incontrare un avversario attrezzato di fronte ad un pubblico da Serie A, ma questo dovrà solo motivarci ulteriormente». 
Parlando della formazione, si esprime così: «Partirà Bacio Terracino, ho un piccolo dubbio sull’esterno sinistro e penso che me lo porterò fino a pochi istanti dall’inizio, perchè le alternative sono composte da ragazzi giovani con poche presenze professionistiche, mentre Sales ha maggiore esperienza. Alla squadra – ha proseguito – devo dare sempre più certezze, tutti abbiamo accettato i programmi iniziali puntando fortemente sui giovani, con i loro pregi e i loro difetti. La nostra squadra è nata puntando sulla velocità, non certo sul possesso palla basso e dobbiamo sfruttare al meglio queste caratteristiche indipendentemente dall’avversario». 
Poi il discorso si è spostato sul presunto dualismo del centrocampo tra De Grazia e Amadio: «Stefano è più geometrico, Lorenzo è un mediano più offensivo. Preferisco sempre valorizzare le qualità dei miei ragazzi. Nel calcio come nella vita gli obiettivi vanno di pari passo con le potenzialità. Abbiamo una squadra giovane e frizzante – ha spiegato – sono un tecnico ambizioso, ma il dato di fatto è che il primo obiettivo rimane la salvezza. Ai nostri tifosi chiedo di sostenere più degli altri anni i nostri ragazzi che, proprio in virtù della loro gioventù, potrebbero andare in difficoltà ai primi mugugni. Di domenica in domenica cercheremo di prendere il massimo. Sono contento della chiacchierata avuta ieri con il Presidente, siamo tutti convinti di avere giovani bravi, l’unità tra le varie componenti è fondamentale».
Probabile formazione Teramo Calcio: (4-3-3) Calore; Ventola, Caidi, Speranza, Pietrantonio; Varas, De Grazia, Ilari; Bacio Terracino, Tulli, Foggia.