I lavori al Teatro romano e al Castello della Monica vanno accelerati, parola di Soprintendente

TERAMO – Questa mattina si è recata in visita ufficiale alla città e all’amministrazione comunale di Teramo, il nuovo Soprintendente regionale all’Archeologia e Belle Arti D’Abruzzo, Rosaria Mencarelli. L’occasione è stata favorevole non solo per lo scambio di informazioni con il sindaco Maurizio Brucchi ma anche per effettuare alcuni sopralluoghi. Quello al Teatro Romano ha fornito l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte sul suo recupero funzionale: il sindaco ha potuto confermare che tra pochi giorni lo studio di professionisti che si è aggiudicato l’apposita gara, consegnerà all’amministrazione il progetto definitivo, che verrà poi condiviso con la stessa Soprintendenza e per il quale sarà predisposto un apposito cronoprogramma che rispetti le scadenze indicate dal Ministero. Naturalmente è stato  anche fatto il punto dei finanziamenti, col sindaco che ha ricordato di avere già la disponibilità dei fondi concessi da quasi tutti gli enti in causa, Ministero Beni Culturali e Fondazione Tercas, mentre si è ancora in attesa del rimanente milione e mezzo di euro, più volte sollecitato ma ancora non pervenuto, dalla Regione Abruzzo.

Altro sopralluogo ha interessato il Castello della Monica dove sono in corso le operazioni di messa in sicurezza dei dipinti. La Mencarelli è rimasta stupefatta dalla situazione, non solo per la suggestione del luogo ma anche per l’importanza dell’intervento in corso ed ha sottolineato la necessità di accelerare i lavori. A questo proposito il sindaco in settimana convocherà una riunione con la ditta e con i soggetti interessati, per predisporre un cronoprogramma preciso che consenta di arrivare in tempi più rapidi possibili alla conclusione dell’intervento.

«Sono particolarmente soddisfatto dell’incontro – sottolinea il sindaco Bucchi – la quale ha dimostrato di aver perfettamente compreso le problematiche ma anche le importanti prospettive che si aprono per la nostra città. La Soprintendente si è mostrata molto attenta e disponibile a venire incontro alle nostre necessità».