Furbetti della Ztl e dell'autonoma sistemazione nella lista nera dei vigili urbani

TERAMO – Proviene dai rilievi automatici più che dall’attività sanzionatoria dei vigili urbani la maggior parte delle multe elevate nei 10 mesi del 2017, che comunque registrano una diminuzione del numero dei verbali rispetto all’anno precedente. Lo si evince dai numeri forniti dal comandante della polizia municipale, Franco Zaina, attraverso i quali ha fatto il bilancio di attività del corpo, che nei primi 4 mesi dell’anno è stato impegnato – e in parte lo è ancora – con attività diverse dal controllo sul rispetto del codice della strada, come ad esempio le verifiche sull’autonoma sistemazione e sul rispetto delle ordinanze di sgombero. Sulle circa 12mila multe inflitte da gennaio ad ottobre, oltre 2mila sono state elevate nei confronti dei ‘furbetti’ della Zona a traffico limitato (il varco di via Oberdan è quello più ‘gettonato’) e almeno altrettanto quelle comminate con l’autovelox, dunque da apprecchiature in automatico. L’attività sanzionatoria si è concentrata soprattutto sulla sosta selvaggia, con circonvallazione Ragusa e il piazzale dell’ospedale a conquistare la palma di vie della trasgressione diffusa. La flessione potrebbe far chiudere l’anno co circa 15mila sanzioni, che sono molto meno delle 20mla del 2016. Ma non ci sono soltanto le multe a disegnare l’altra faccia del teramano: il terremoto e le case lsionate hanno creato sì migliaia di sfollati ma tra essi ci sono anche molti ‘svelti’: sono divers decine infatti le segnalazioni e gli accertamenti nei confronti di cittadini che dovrebbero esere fuori delle loro abitazioni perchè non agibili e che per questo riscuotono l’indennizzo della Protezione Civile (attraverso le casse del Comune), che invece sono ancora dentro senza rispettare l’ordinanza sindacale.