Per il Teramo di Asta esame di maturità a Santarcangelo

TERAMO – (jacopodifrancesco) Domani servirà una prestazione sul livello di quella vista contro il Padova. In questo modo il Teramo avrebbe grandi possibilità di tornare da Santarcangelo con tre punti, trovando continuità e regalandosi un’importante iniezione di autostima. Il Santarcangelo è in piena crisi: un solo punto, fatto registrare tra le mura amiche, infortuni e gioco latitante; la classica partita che rischi di sottovalutare e quindi subire un contraccolpo psicologico pesante. Ma Asta, insieme a mister Zichella che ha parlato in conferenza, ha lavorato in settimana proprio per evitare questo rischio. 

“L’approccio a questa gara sarà importante – ha esordito il vice – proprio perché queste possono essere considerate come le sfide più complicate da preparare. Tutti gli elementi della squadra sono a disposizione, fisicamente stiamo bene, ma ogni gara può presentare mille problematiche diverse. Il nostro obiettivo è metterci quattro squadre dietro, se fossero di più tanto meglio”.

Riguardo alla formazione, si esprime così: “Senza fare pretattica possiamo dire di avere un dubbio per reparto, speriamo che la notte porti consiglio. Domani – ha proseguito Zichella – dovremo essere bravi ed equilibrati in campo, leggere attentamente la partita ed agire di conseguenza, rimanendo umili. Il Santarcangelo dell’ultimo match, a mio giudizio, non è quello vero, proprio come non era veritiero il Teramo del primo tempo di Pordenone. Sinora hanno giocato con un 4-2-3-1 “vero”, ma ci aspettiamo anche eventuali variazioni tattiche”.

In chiusura si parla del caso Modena: “Difficile commentare, ma sarei ipocrita se dicessi che è tutto normale, speriamo prevalga una linea uniforme”.

Probabile formazione Teramo: (3-5-2) Calore; Caidi, Speranza, Sales; Ventola, De Grazia, Amadio, Ilari, Varas; Soumarè, Bacio Terracino