I carabinieri del Ris sono di nuovo nell'abitazione dei parenti della pittrice scomparsa

GIULIANOVA – I carabinieri del Raggruppamento investigazioni scientifiche di Roma sono stati di nuovo a Giulianova oggi pomeriggio, in via Galilei, nella corte condominiale dove c’è l’appartamento di Giuseppe e Simone Santoleri, ex marito e figlio della pittrice 69enne Renata Rapposelli, e indagati per concorso in omicidio della donna, di cui si sono perse le tracce dallo scorso 9 ottobre. I militari dopo aver perlustrato a fondo l’abitazione dei due lo scorso 3 novembre e verificato la presenza di tracce della donna, oggi hanno setacciato due fondaci e un appartamento contiguo a quello dei Santoleri, al quale si accederebbe anche piuttosto facilmente da una grata e che da tempo risulta disabitato. I rilievi tecnici tendono a far risaltare eventuali tracce di sangue o tracce biologiche come capelli o impronte digitali della pittrice di origini abruzzesi. Dopo il lavoro di ricerca della settimana scorsa l’abitazione dei due indagati era stata dissequestrata. L’obiettivo, al momento prioritario, dell’inchiesta è ritrovare il corpo della donna. Ai rilievi dei carabinieri del Ris di Roma hanno collaborato anche quelli del Reparto operativo  di Ancona e per la prima volta anche i colleghi di quello del comando provinciale di Teramo.