TERAMO – Fu il protagonista delle storiche promozioni in Serie A della Cordivari Roseto e del Teramo Basket e di quest’ultima anche del miglior risultato di sempre nella sua storia cestitstica come il 9° posto: per questo motivo la scomparsa di Pierfrancesco Betti a soli 48 anni dopo un breve e feroce malattia ha gettato nello sconforto tutti gli appsssionati, e non solo, di pallcanestro della provincia. "Pieffe", come lo chiamavano affettosamente gli amici, è venuto a mancare nella sua Giulianova, che aveva scelto per farsi adottare, lui che era nato a Roma nel gennaio del 1969. Al nome di Betti sono legate le storie di tanti successi, a cominciare dalla Virtus Roma che vinse nel 1990 la Coppa Korac alle quattro società che con lui general managerhanno conquistato la promozione in Serie A (oltre a Roseto e Teramo anche Reggio Calabria e Caserta) oppure Napoli, che vinse una Coppa Italia e giocò una semifinale scudetto e regular season di Eurolega. Dopo tre anni a Ferentino in Serie A2 nella scorsa estate era tornato sul massimo palcoscenico italiano a Cantù che aveva lasciato dopo tre mesi.
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