Atri celebra fino a domenica i 50 anni della sezione Alpini

ATRI – L’inaugurazione della mostra "La Grande Guerra – La drammatica storia della Prima Guerra Mondiale" nell’Auditorium Sant’Agostino di Atri, ha aperto il programma degli appuntamenti previsti fino a domenica prossima per festeggiare i 50 anni della Sezione di Atri del Gruppo Alpini dell’Ana. I festeggiamenti sono proseguiti questa mattina con l’incontro nella sala consiliare di Palazzo Duchi d’Acquaviva, dal titolo "Alpini in fratellanza", una sorta di gemellaggio tra 5 diversi gruppi di Alpini; nel pomeriggio di oggi a partire dalle 17,30, nella Chiesa San Liberatore, si terrà la commemorazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare per il Tenente atriano Aurelio Grue, a cui, per l’occasione, sarà ufficialmente intitolato il Gruppo Alpini di Atri.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, al saluto introduttivo del presidente del Gruppo atriano, Alvaro Guardiani, hanno fatto seguito quelli del vice sindaco, Piergiorgio Ferretti, e di due esponenti del Gruppo Alpini di Solbiate (CO), curatori dell’esposizione. Successivamente Massimo Colleluori, protagonista di una ricerca certosina tra gli archivi comunali, ha illustrato alcune curiosità sulla "Grande Guerra", fornendo significativi dati, tra cui quello dei 1.801 atriani che furono arruolati durante il conflitto mondiale. Domani alle 17 nell’Auditorium Sant’Agostino ci sarà un dibattito sulla Prima Guerra Mondiale alla presenza del Coro “Stella del Gran Sasso” del Gruppo Alpini di Isola del Gran Sasso. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile sino al 31 dicembre.

"La mostra è davvero lodevole e ricca di spunti di riflessione – ha dichiarato il sindaco Gabriele Astolfi – mi complimento con il Gruppo Alpini di Atri e con coloro che hanno lavorato al suo allestimento. Il raggiungimento di 50 anni di attività rappresenta un traguardo importante, che lascia presagire un grande lavoro sviluppato in mezzo secolo di vita e soprattutto un notevole investimento e spiegamento di risorse umane. Gli Alpini sono sempre pronti a garantire un fondamentale apporto alla collettività nei momenti di maggior bisogno e per questo li ringrazio”.

“Questi quattro giorni – aggiunge l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – sono utili per tenere viva la memoria su una pagina dolorosissima della nostra storia. Nel pomeriggio di oggi ci sarà la commemorazione ai Caduti di tutte le guerre e, tra questi, verrà ricordato Aurelio Grue, nostro illustre e valoroso concittadino, che morì combattendo per la Patria. Ringrazio tutti gli alpini per questi quattro giorni ricchi di cultura e di storia e per tutto il loro prezioso lavoro al servizio della comunità".