Dal bando "Bellezze", Corropoli ottiene 1,2 milioni per completare il museo di Ripoli

CORROPOLI – E’ stato finanziato con 1,2 milioni, attraverso l’iniziativa "Bellezza – recuperiamo i luoghi culturali dimenticati" della presidenza del Consiglio dei ministri, il progetto per il completamento del museo e del parco archeologico di Ripoli, a Corropoli. L’idea elaborata in collaborazione tra Soprintendenza archeologica e delle Belle Arti d’Abruzzo, il Comune di Corropoli e Italico onlus, si è qualificato in 37esima posizione suile 7.540 candidature avanzate da 3.197 comuni: essa prevede il consolidamento del nuovo corso di ricerca scientifica e valorizzazione del sito archeologico di Ripoli (5200-4000 a.C. circa) e realizzare il primo nodo della rete museale della Val Vibrata. Soddisfaziuone è stata espressa dal sindaco di Corropoli, Umberto D’Annuntiis che parla di «progetto caratterizzante per il Comune e l’intera provincia di Teramo» e che non risparmia critiche «all’indifferenza con cui Provincia e Regione ripagano gli sforzi locali, dimostrando una palese incapacità non solo a valutare il merito dei progetti avanzati, ma a comprendere una delle poche eccellenza reali del territorio». Per il presidente e il direttore artistico di Italico onlus, Maurilio Migliorati e Dino Di Berardino, «la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha riconosciuto lo stato di maturazione progettuale, tale da ritenerla di immediata realizzabilità», ricordando la ripresa dal 2011 «delle indagini scientifiche dirette da Andrea Pessina, Soprintendente di Firenze, e lo svolgimento di attività di valorizzazione, in particolare che già coinvolgono direttamente gli alunni delle scuole della Val Vibrata, garanzia della sopravvivenza e della trasmissione del patrimonio culturale di questi territori».