TERAMO – E’ morto per le scale dell’ospedale Mazzini dopo essersi sottoposto a una radiografia al torace. Sulle prime la causa del decesso di Mattia Di Mattia, 56 anni di Rocca Santa Maria, potrebbe essere un infarto, ma per chiarire cosa sia accaduto servirà l’autopsia: la direzione sanitaria della Asl, avviando una inchiesta interna, ha segnalato il caso alla procura e il pm Laura Colica ha disposto l’esame medico legale. Sta di fatto che il 56enne è arrivato in ospedale tenendo con sè due ‘impegnative’ del medico curante ma non sarebbe passato dal pronto soccorso, bensì si sarebbe recato direttamente nella radiologia, al pianterreno del nosocomio cittadino: aveva una richiesta di radiografia al torace, con procedura urgente. Chissà, forse il suo medico curante, lamentando il paziente un dolore al petto, aveva prescritto un approfondimento radiografico, forse sospettando una patologia polmonare. E non è possibile al momento nemmeno stabilire se l’attacco cardiaco che probabilmente lo ha ucciso, sia da collegare a quel dolore. Di Mattia si è accasciato all’improvviso sulla scalinata (il reparto di radiologia è su due livelli), proprio dopo essere stato sottoposto ai raggi. E’ stato subito soccorso ma è stato tutto vano: è morto praticamente sul colpo. La salma è stata composta on obitorio in attesa dell’autopsia che probabilmente verrà eseguita nella giornata di domani.
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