Teramo Basket, vittoria da playoff contro Matera: 91-75 il finale

TERAMO – (jacopodifrancesco) Fondamentale e rigenerante. Questi gli aggettivi che meglio definiscono la vittoria del Teramo Basket su Matera per 91-75. Contro una squadra che è nella zona bassa dei playoff perché paga una falsa partenza – roster di livello indiscusso che annovera l’ex Franco Migliori – il Teramo sta nella gara prima mentalmente, poi tecnicamente, con una grande prestazione difensiva nel secondo tempo e con tutto il repertorio offensivo di un Bogdan Milojevic mostruoso, da 28 punti e 5 rimbalzi.
Avvio rapido Si parte con le marce alte, Matera va in vantaggio grazie a percentuali dal campo ai limiti della perfezione  mentre Teramo resta a contatto dalla lunetta, poi grazie alla gestione del traffico di Salamina torna sopra; la risposta lucana si chiama Ochoa, ma viene frenato dall’impatto – continuo sui 40 minuti – di Milojevic. Il vantaggio aprutino a rimbalzo fa suonare la prima sirena sul 29-27.
Migliori in cattedra E’ il grande ex di giornata a scavare il primo solco, Franco Migliori si scalda e porta Matera avanti di 11 sfruttando anche le perse evitabili di Musso e Osmatescu. L’intensità difensiva e una tripla di Nolli riportano in partita i biancorossi, lo stop offensivo dell’Olimpia si allunga fino a 4 minuti, se in giornata la difesa del Teramo è d’elite. Dall’altro lato del campo la differenza la fa il quintetto piccolo con Milojevic da centro, ma con qualche isolamento di Battistini – 19 punti  finali – si torna negli spogliatoi sul 44-43.
Risposta Teramo Il terzo periodo si apre col botta e risposta ancora tra Migliori e Lagioia dall’arco, l’attacco di Matera trova continuità abbassando il ritmo per scovare i buchi nella zona 3-2 di Bianchi. L’offensiva di casa invece sbaglia più di una conclusione ben costruita, ma bastano un paio di azioni difensive molto competenti per andare all’ultimo intervallo sul 65-62.
Fuga finale Altre due palle perse dei lucani spostano definitivamente l’inerzia dalla parte del Teramo, che trova in Errera buone giocate per far rifiatare Milojevic. Il picco dell’entusiasmo si tocca con l’inchiodata di Staffieri che manda in visibilio i 1.000 di Scapriano ma sposta il canestro, causando qualche minuto di pausa; ciò favorisce Matera che può riordinare le idee – due triple fondamentali di Ochoa per tenere vivi gli ospiti –e sfruttare la mancanza di idee del Teramo quando Salamina esce per crampi. E’ ancora Milojevic, con un paio di pick & roll di classe pura, a riportare in vantaggio il Teramo, che chiude i conti con due triple mortifere di un riscoperto Piccinini.
Ora testa alla complicata trasferta di Bisceglie, con i pugliesi oggi vittoriosi nel derby per la testa della classifica a San Severo. Questa squadra può giocare alla pari con chiunque, per continuare a inseguire i playoff.
Lo scout della gara:
Teramo Basket 1960 – Olimpia Matera 91-75 (29-27, 15-16, 21-19, 26-13)
Teramo Basket 1960
: Bogdan Milojevic 28 (12/15, 1/2), Andrea Lagioia 13 (1/3, 2/4), Simone Salamina 12 (4/6, 0/0), Victorio gustavo Musso 10 (3/5, 1/3), Valerio Staffieri 9 (1/2, 0/3), Edoardo Piccinini 6 (0/0, 2/2), Danilo Errera 6 (3/4, 0/0), Victor Osmatescu 4 (2/4, 0/0), Lorenzo Nolli 3 (0/0, 1/6), Davide Di eusanio 0 (0/0, 0/0), Riccardo Ceci 0 (0/0, 0/0), Alessio Manente 0 (0/0, 0/0), Giacomo Cicognani 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 18 / 19 – Rimbalzi: 28 5 + 23 (Valerio Staffieri 6) – Assist: 23 (Simone Salamina 6).
Olimpia Matera: Franco Migliori 19 (5/7, 3/5), Leonardo Battistini 19 (6/8, 2/3), Ignacio Ochoa 14 (2/4, 2/2), Matias nicolas Di marco 8 (2/5, 1/3), Alessandro Marra 6 (3/5, 0/2), Nicolò Ravazzani 4 (2/7, 0/0), Diego Terenzi 3 (1/2, 0/4), Lorenzo Varaschin 2 (1/1, 0/0), Samuele Pasqualini 0 (0/0, 0/1), Alberto Montemurro 0 (0/0, 0/0), Giovanni Cesano 0 (0/0, 0/0), Marcello Cozzoli 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 23 4 + 19 (Franco Migliori 8) – Assist: 15 (Matias nicolas Di marco 6).