TERAMO – Si avvia a conclusione il processo per la presunta truffa con le azioni Tercas, azioni che, secondo l’accusa, sarebbero state vendute prospettandole ai clienti come un’operazione di pronti contro termine. Nella prossima udienza, fissata per il 26 febbraio, sarà in aula l’ex responsabile pro-tempore dell’area finanza, che ha annunciato la volontà di sottoporsi all’esame dell’imputato. A processo, per la presunta truffa, ci sono oltre all’ex dg Antonio Di Matteo, all’allora responsabile dell’area finanza e all’allora responsabile pro-tempore dell’area commerciale, altre 25 persone tra dirigenti, direttori di filiali e semplici impiegati, tutti accusati di truffa in concorso. Questa mattina sul banco dei testimoni sono saliti un ex dipendente della banca, citato dalla pubblica accusa, e un imprenditore citato dalla difesa.
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