Confindustria accusa la Ciancaione: «Devastante strumentalizzazione sulla Salpa»

ROSETO – E’ accompagnata dalle polemiche la preannunciata visita del Presidente del Senato, Pietro Grasso, domani a Roseto, per sostenere la candidatura di Rosaria Ciancaione con la lista di Liberi e Uguali. Nel suo tour elettorale Grasso è atteso in un incontro con i dipendenti della Salpa, azienda agroalimentare. E’ Confindustria Teramo a sottolineare l’inopportunità di alcune dichiarazioni che hanno annunciato questa visita, laddove l’azienda viene definita in crisi con i 300 operai che rischiano di perdere il posto di lavoro. «Parliamo di una realtà produttiva che non è in crisi e che non ha mai messo in discussione la continuità produttiva – scrivono in Confindustria -. Affermazioni su un presunto stato di crisi sono del tutto gratuite, quando la Società non ha mai paventato licenziamenti o chiusura dello stabilimento. Semmai – aggiunge la nota dell’organizzazione datoriale -, sono i sindacati che hanno comunicato il blocco del lavoro straordinario dal 16 febbraio, oltre all’astensione dal lavoro domenicale, che per una asttività agricola rappresenta un enorme danno economico a carico dei 300 agricoltori associati». Confindustria accusa la «strumentalizzazione politica così evidente da parte della candidata Ciancaione, devastante per l’economia di Teramo e di Roseto perché allontana per sempre ogni potenziale ‘investimento’ sul nostro territorio da parte di nuove Aziende e soprattutto non è tollerabile che la figura del presidente Grasso possa essere strumentalmente utilizzata contro il lavoro ed i legittimi interessi di oltre 300 agricoltori associati a Salpa».