TERAMO – Un provvedimento di divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli minori è stato notificato dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio a un operaio 32enne del posto accusato di maltrattamenti in famiglia. nei confronti della coniuge 30enne, protratittisi negli ultimi 5 anni. L’uomo, nell’indagine coordinata dal pm Silvia Scamurra, è accusato di aver più volte minacciato e insultato la moglie 30enne, anche alla presenza dei due piccoli figli, spesso in preda all’alcol. La donna era stata anche picchiata con calci e pugni e costretta a ricorrere all’aiuto di famigliari e vicini di casa per sfuggire alla violenza del marito. In una occasione aveva fatto ricorso anche alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Omero per le ferite riportate, giudicate guaribili in una settimana. Secondo quanto disposto dal gip del tribunale di Teramo, Domenico Canosa, l’operaio dovrà tenersi a non meno di 500 metri da loro.
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