Teramo, il Bonolis non aiuta: un altro pari (0-0) con l'Albinoleffe avvicina i play out

TERAMO – (jacopodifrancesco) Marzo doveva, e dovrà essere, il mese cruciale per la salvezza diretta del Teramo. Tuttavia, i due scontri in casa che avrebbero potuto delineare una situazione di classifica significativamente diversa, hanno consegnato ai 1.100 del Bonolis, contro l’Albinoleffe, un altro 0-0, un altro pareggio che vista la vittoria del Ravenna, avvicina il Diavolo alla palude dei playout. 

Avvio speculare Palladini parte con un 3-5-2 speculare a quello dei bergamaschi, che vede Tulli a supporto di Gondo e il ritorno da titolare di Amadio. Entrambe spingono da subito col pressing, rendendo complesso ogni accenno di manovra ragionata. I primi squilli comunque sono di marca aprutina, con Tulli e De Grazia che sfiorano l’incrocio dal limite dell’area. L’Albinoleffe attacca anche con otto elementi, ma la secondaria locale non soffre la pressione e concede solo un tiro dal limite che Montella manda di poco sul fondo; questo in chiusura di primo tempo, quando l’offensiva del Teramo torna lenta e facilmente intercettabile: si torna negli spogliatoi sullo 0-0.

La volontà non basta Nella ripresa le squadre diventano da subito più lunghe, con il Teramo che continua a farsi preferire sul piano dell’intensità, ma crea situazioni interessanti solo con gli strappi di Varas sulla sinistra.  Così nasce la vera occasione della gara, con Gondo che da solo non riesce a coordinarsi per la battuta a rete. Il Diavolo accusa psicologicamente questo episodio, e Palladini prova a dare la scossa inserendo Bacio Terracino per Amadio, senza ottenere particolari risposte. Gli innesti successivi di Sandomenico e Ilari aiutano solo al mantenimento di un possesso sterile, che non crea problemi alla retroguardia lombarda. Arriva così un altro pareggio, in vista della trasferta di mercoledì a Bolzano. Di certo però, senza vincere in casa diventa un’impresa ancora più ardua. 

Teramo Calcio: (3-5-2) Bifulco; Sales, Caidi, Speranza; Ventola, Amadio (62′ Bacio Terracino), Graziano (Ilari 79′), De Grazia, Varas; Tulli (Sandomenico 79′), Gondo (69’Fratangelo).