MONTORIO – Era inseguito da provvedimenti restrittivi in carcere di almeno 5 procure il cittadino albanese di 33 anni che ieri i carabinieri della stazione di Montorio hanno arrestato in flagranza di reato per una estorsione ad un pizzaiolo. Aliaj Behar ha trovato i carabinieri a casa del commerciante, dove lo aspettava per farsi consegnare la somma di 3.800 euro, richiesta con una serie di minacce e promesse di ritorsioni personali. Ai carabinieri l’extracomunitario, che nascondeva anche un grammo di cocaina, ha fornito un documento d’identità bulgaro ma il controllo incrociato sulle banche dati ha permesso di accertare che era latitante dal 2013 e su di lui pendevano ordinanze di custodia cautelare delle procura di Teramo, Forlì, L’Aquila, Ascoli e Ancona per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. I militari diretti dal tenente colonnello Riziero Asci, lo hanno rinchiuso nel carcere di Castrogno con l’ulteriore contestazione di tentata estorsione e possesso di documenti d’identità falsi.
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